mercoledì 4 luglio 2018
A quanti di noi è capitato di trovarci in una città straniera e cercare un buon locale dove ristorarci oppure di avere voglia di una serata speciale per celebrare un evento importante o voler scoprire un posto nuovo vicino casa?
A questo scopo sono nate tante applicazioni con l’intento di dare consigli e giudizi illuminanti su questo o quel ristorante e nella maggior parte dei casi il tutto avviene grazie alle recensioni degli utenti stessi attraverso un resoconto scritto della loro esperienza culinaria. Ma quello che forse tutti non sanno è che da qualche tempo, la Phaidon, una casa editrice con sede a Londa e New York, ha reso disponibile un’applicazione chiamata “Where chefs eat” (dove mangiano gli chef), spin-off di una guida stampata di grande successo.
La grande novità sta nel fatto che a dare ragguagli sui luoghi dove trovare le specialità migliori non sono più consumatori “normali”, guidati dal loro gusto e dalla loro esperienza personale, ma piuttosto un nutrito gruppo di circa 650 tra i migliori chef del mondo: da Massimo Bottura (nella foto), l’italianissimo recente vincitore per la seconda volta dell’Oscar della ristorazione, all’americano David Kinch, celebre per il suo Manresa sotto le colline californiane; da Virgilio Martínez Véliz, giovane chef peruviano che ama diffondere la cultura del suo Paese attraverso il cibo ben oltre Lima, a Kim Byung-jin, guru della cucina coreana con il suo locale Gaon a Seoul. Si può scegliere tra una versione gratuita, meno ricca ma comunque molto valida, e una a pagamento, di circa 11 euro, dove si ha accesso a più di 4500 ristoranti raccomandati.
L’uso dell’applicazione è semplice e intuitivo: con la voce where, in base alla località dove vi trovate, potrete orientarvi grazie a un elenco di oltre 570 città in 66 Paesi sparsi sui cinque continenti. Oppure potrete scegliere di condurre la vostra ricerca in base allo chef: per ognuno di loro, troverete non solo indicazioni sul locale dove lavora attualmente ma anche i ristoranti dove lui stesso ama mangiare. Se invece è l’occasione che vi guida, vi basterà selezionare l’opzione eat e avrete a disposizione diverse alternative, dalla colazione con cui iniziare al meglio la giornata, al locale dove soddisfare un improvviso appetito notturno fuori orario. Molto interessante in questa sezione è la voce worth the travel (vale il viaggio): luoghi dove gli chef amano andare a prescindere dalla distanza da percorrere, fossero anche dall’altra parte del mondo. Impegnativi ma garantiti. Nel caso invece vogliate restare vicini al luogo dove vi trovate, vi basterà selezionare l’opzione near me e avrete accesso a una mappa con la vostra attuale posizione e tutti i ristoranti consigliati della zona. Per ogni locale, poi, troverete tutte le informazioni dettagliate riguardo al tipo di cucina, lo stile e il prezzo oltre all’indirizzo e ai contatti necessari alla prenotazione.
Dovunque vi troviate, sarete in grado di trovare la cena migliore, la colazione più tradizionale, il dopocena più sfizioso o un menu da mille e una notte e ancora tanto di più, con la certezza di essere guidati dai palati più raffinati di tutto il pianeta.
di Chiara Gulienetti