Governare, please

Questo Silvio Berlusconi crepuscolare ha un evidente idiosincrasia per i numeri, siano essi anagrafici o elettorali. Ma quelle che appaiono poco più che parole in libertà chiamano in causa il presidente del Consiglio in pectore.

Giorgia Meloni (della quale ho, sin dal giorno successivo alle elezioni apprezzato l’understatement) ha vinto e ha, con buona pace di chi da giorni va schiamazzando pateticamente il contrario, tutto il diritto di governare. Ma questo comporta onori ed oneri.

In primo luogo quello di porre fine a questa gazzarra in un momento durissimo per cittadini ed imprese. Abbiamo bisogno di un governo solido, non di queste tristi riedizioni dei pomeriggi televisivi di Carmelita D’Urso.

Aggiornato il 20 ottobre 2022 alle ore 09:48