Microsoft, il browser Edge diventa open source

giovedì 13 dicembre 2018


Microsoft ha deciso di aprirsi all'open source. Nei giorni scorsi la compagnia di Redmond ha annunciato che la prossima versione del browser Edge - il programma di default per navigare in rete su computer Windows 10 - si baserà su tecnologia Chromium, software libero creato da Google e che è alla base di Chrome. La scelta, ha spiegato Microsoft in una nota, è stata fatta allo scopo di “creare una migliore compatibilità web per i nostri clienti e una minore frammentazione del web per tutti gli sviluppatori”.

La decisione non è piaciuta a Mozilla, casa madre del browser Firefox, che ha espresso preoccupazione per la libertà del web. “Con l'adozione di Chromium, Microsoft dà a Google ancora più controllo sulle nostra vita online”, ha fatto sapere la fondazione. “Noi siamo in concorrenza con Google non perché è una buona opportunità di business, ma perché la salute di internet e della vita online dipendono dalla concorrenza e dalla scelta”.

In effetti, con Chrome che già controlla il 67% del mercato dei browser (dati del luglio 2018) e Microsoft che, con Internet Explorer ed Edge, ne controlla un altro 10%, Google diventerebbe di fatto una quasi-monopolista. Proprio da Mountain View, infatti, arriva il commento più favorevole all’operazione. “Chrome – ha dichiarato un portavoce di Google - è stato un sostenitore del web aperto sin dall'inizio. Diamo il benvenuto a Microsoft nella community dei collaboratori di Chromium”. 


di Redazione