
Google ha deciso di anticipare la chiusura di Google Plus, dopo la scoperta di un secondo bug all'interno della piattaforma. A rivelarlo è il Wall Street Journal, che sottolinea come Google Plus chiuderà nell'aprile 2019 e non più nell'agosto 2019 come precedentemente annunciato. Termina così, con un po' di vergogna, l'esperimento di Mountain View per insidiare Facebook nel campo dei social network. Un tentativo partito male, proseguito peggio e finito malissimo.
Con la nuova "falla" scoperta in Google Plus, secondo il quotidiano statunitense, sarebbero stati messi a rischio gli account di 52 milioni di utenti (e non il mezzo milione inizialmente annunciato). Il bug, il secondo scoperto quest'anno, sarebbe stato introdotto con l'aggiornamento del software del 6 novembre e risolto meno di una settimana dopo. L'annuncio arriva alla vigilia dell'audizione dell'amministratore delegato di Google, Sundar Pichai, di fronte al Congresso Usa. Un incontro in cui, al centro dell'agenda dei lavori, ci dovrebbero essere proprio le questioni legate alla privacy.
Aggiornato il 11 dicembre 2018 alle ore 14:25