
La passeggiata solitaria per le strade deserte del centro storico di Roma deve aver dato alla testa di Papa Francesco che, rientrato nella residenza di Santa Marta, ha concesso una intervista a “la Repubblica” in cui si è detto totalmente d’accordo con l’affermazione di Fabio Fazio secondo cui gli evasori fiscali che non hanno pagato le tasse in passato debbono essere considerati responsabili dei morti dovuti alle carenze del Sistema sanitario nazionale messe in evidenza dal coronavirus.
Anche quelli che non hanno pagato l’Ici dovuta dagli istituti religiosi trasformati in alberghi o edifici dove si svolgono attività commerciali? Boh! Santità, non faccia come il Gregorio XVI di Giuseppe Gioacchino Belli, che spingeva il poeta ad affermare che a quel Pontefice “voleva bene” perché gli dava il gusto di “parlarne male”. A Roma se ne sono visti talmente tanti di Papi che non c’è bisogno degli elogi per Fabio Fazio per scoprire chi predica bene e razzola male.
Aggiornato il 20 marzo 2020 alle ore 10:16